Roma, 1 ottobre 2012 - Anche per questa nona edizione del Salone del Gusto, La Leche League sarà presente nell’angolo dell’allattamento, organizzato insieme al Collegio Provinciale delle Ostetriche di Cuneo e di Torino per il consueto sostegno e per le informazioni alle mamme e ai papà.

In tutto il mondo le Consulenti de La Leche League potranno approfittare dell’occasione del Salone del Gusto e di Terra Madre per ricordare nei loro incontri, nelle loro telefonate, nelle loro risposte agli help-form ricevuti dal sito www.lllitalia.org che allattare è l’esempio perfetto del mangiare sano, locale e slow e che il latte materno è un cibo in grado di cambiare il mondo per la sua sostenibilità: fa risparmiare sulle cure mediche, non inquina, non richiede imballaggi, né trasporto. I bambini allattati inoltre sono delle ottime forchette perché la trasmissione di cultura del gusto viaggia – ovviamente - attraverso il latte della mamma.

 

La Leche League è un’ONLUS, nata nel 1956 negli USA, gestita per l’Italia da circa 130 Consulenti volontarie che gratuitamente offrono consulenze (telefoniche e on-line) e organizzano incontri sulla maggior parte del territorio nazionale. Sostenersi a vicenda può fare la differenza nel momento in cui si allatta un bambino. Questo è uno dei principi base de La Leche League: mamme che stanno vicine ad altre mamme, vicine e lontane, donne italiane o straniere, tutte condividono sentimenti e vissuti che possono avere grandi somiglianze, esperienze che possono far sentire più unite e più sicure tante altre mamme.

Quest’anno La Leche League ha curato un nuovo testo dedicato a “Allattare e lavorare si può!”, perché ritiene che proseguire l’allattamento nonostante i ritmi lavorativi della società occidentale contribuisca a completare quel quadro (anche alimentare) che è la norma biologica per l’essere umano.

CON VIVA PREGHIERA DI DIFFUSIONE

Contatti stampa - Carla Scarsi 340 9126893 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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