Mary Ann Cahill era nata da Bill Phalen e Olivia Spoerlein il 10 giugno 1927. Era cresciuta credendo nel potere della solidarietà, connettendosi con gli altri (elementi importanti per il suo futuro obiettivo di sostenere mamme e bambini). Mary Ann si diplomò alla High School di Chicago; stava per andare al college quando incontrò Chuck Cahill, un amico di suo fratello. Si sposarono nel 1948 stabilendosi a Franklin Park, sempre nell’Illinois. Ebbero nove figli, Bob, Elizabeth, Tim, Teresa, Maria, Joe, Margaret, Charlene (“Charlie”), Frannie, e c’era posto anche per Janet, una figlia adottiva che trascorse molti dei suoi anni delle elementari con la sua “Cahill-famiglia”.

Mary Ann parlando della sua precoce filosofia di “costruire persone” diceva: “Eravamo idealisti e sognatori, come sono tutti i genitori di bambini piccoli, per certi versi. Per Chuck e per me è stato un momento meravigliosamente emozionante. Un buon numero di giovani coppie della comunità stavano attraversando le stesse gioie e le stesse frustrazioni. Un senso sviluppato di cameratismo ci aiutò a “diventare” genitori”.

Fu nel 1956 che la condivisione di informazioni sull’allattamento di formalizzò. Mary Ann dichiarava: “Quando sette di noi hanno avviato il gruppo di donne che allattavano chiamandolo La Leche League, non stavamo certo pensando di fondare un’organizzazione mondiale! Le nostre famiglie sono state di grande aiuto. Nonni, fratelli e sorelle viveva nelle vicinanze. Chuck stava iniziando la sua attività di contabile. Lui ed io eravamo consapevoli di avere una fondamentale risorsa nella famiglia e negli amici che ci sostenevano. Quando è nata l’idea di aiutare le madri ad allattare i loro bambini, non ci furono esitazioni. Faceva tutto parte della meravigliosa avventura di cui siamo stati parte noi stessi”.

 

Alla domanda sulle sfide che lei e le altre Fondatrici (https://www.llli.org/docs/founders_bio1.pdf), avevano di fronte quando hanno avviato La Leche League, Mary Ann aveva commentato: “La sfida principale è stata l’atteggiamento delle donne verso l’allattamento. C’era un ambiente sociale pesante e negativo. Le donne ci chiedevano: ‘Perché vuoi farlo?” Quando parlavamo con le donne di allattamento, una delle risposte era “Ci proverò, ma so che non ci riuscirò!” Ma noi cercammo di avere fiducia nei nostri istinti, seguendo i nostri cuori, e molto presto capimmo di aver avuto ragione!”

Per le sette Fondatrici, quelli furono tempi esaltanti. Le loro linee telefoniche impazzivano. Le decisioni dovevano essere prese rapidamente. Le madri erano incerte: da un lato sentivano l’obbligo di seguire gli ordini del medico, ma allo stesso tempo erano colpite dai sani e felici bambini allattati che si vedevano ovunque agli incontri de La Leche League. Il parto, l’allattamento, il maternato di un certo tipo divennero noti come “La filosofia de La Leche League”. Rendersi conto di questo e decidere come questa filosofia dovesse essere trasmessa ad altri sarebbe stato il loro pensiero dominante degli anni a venire.

Il talento di Mary Ann per il “collegamento” fra persone era evidente nelle sue dichiarazioni, “Il mio primo amore è stato sempre verso il “gruppo”, l’incontro con altre madri, il condividere le meraviglie dei bambini e dell’allattamento”.

Dagli esordi de La Leche League, Mary Ann lavorò instancabilmente, occupando diverse posizioni per rispondere alle esigenze dell’Associazione. Rispondeva alle lettere; è stata redattrice di LLL News; è stata la direttrice del Dipartimento per gli accreditamenti delle nuove Consulenti; ha collaborato con Viola Lennon nel Dipartimento per lo sviluppo ed è stata Vice Direttrice Esecutiva per nove mesi nel 1994. Fino al suo ritiro ha continuato a lavorare nel reparto di sviluppo dei finanziamenti .

Mary Ann aveva lasciato gli uffici de LLLI nel 1995. “Ma ancora non ho abbastanza tempo per fare tutto quello che mi piacerebbe fare”, diceva! Lavorare nel Consiglio Consultivo delle Fondatrici de LLL rimaneva una delle sue attività preferite!

Suo marito Chuck era morto nel 1978. Mary Ann trascorreva moltissimo tempo con i diciassette nipoti. “Quando siamo tutti insieme è magnifico! – diceva - Le speranze e sogni, le preghiere e il duro lavoro di “costruire persone” sono valse veramente la pena. Non riesco a immaginare una vita più soddisfacente”.

Alla grandissima famiglia di Mary Ann e alle Consulenti LLL di tutto il mondo un forte abbraccio.